La procedura di raffreddamento ex art.17 del CCNL, avviata il 23 giugno u.s., per tutta la Lombardia, si è conclusa con un mancato accordo.
L’Azienda nell’incontro ha ribadito quanto sostenuto già precedentemente: non ha accolto le proposte da noi avanzate di un rafforzamento dei contratti a tempo determinato per far fronte alle ferie estive nel recapito, un loro allungamento oltre i 2-4 mesi previsti, la trasformazione dei part-time presenti negli UP come interventi urgenti necessari a tamponare gli effetti di una carenza di organico ormai strutturale non più sostenibile.
Diventa inevitabile quindi confermare lo stato di agitazione di tutti i dipendenti di Poste Italiane della Lombardia con la proclamazione di un primo
SCIOPERO
DELLE PRESTAZIONI STRAORDINARIE
E AGGIUNTIVE DI TUTTI I LAVORATORI
DI POSTE ITALIANE DELLA LOMBARDIA
DAL 24 LUGLIO AL 23 AGOSTO 2014
Che si rende ancor più necessario per uscire da una situazione di immobilismo totale nelle relazioni sindacali, a tutti i livelli, dal nazionale al territoriale e per ribadire, nell’imminenza della presentazione del Piano Industriale prevista per il 22 luglio prossimo:
- la conferma dell’integrità aziendale nei suoi diversi settori;
- il rilancio dell’azienda attraverso investimenti in qualità, tecnologia, innovazione e nuovi prodotti sia nel Recapito che in Banco Posta;
- l’avvio immediato della trattative per il rinnovo del Contratto nazionale scaduto ormai da un anno e mezzo e del Premio di Risultato.
Milano, 3 luglio 2014 SEGRETERIA SLC LOMBARDIA
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